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Le 50 Parole più usate nelle aule di giustizia del danno stradale

Tabella risarcimento lesioni personali

Indice

Il Manuale “Le 50 Parole più usate nelle Aule di Giustizia del Danno Stradale” nasce dall’esigenza di sensibilizzare il cittadino all’educazione e sicurezza stradale.

Come difendersi negli incidenti stradali?

Il Manuale Le 50 Parole più usate nelle aule di giustizia del danno stradale si propone di fornire utili spunti sulla condotta da adottare per prevenire gli incidenti stradali.

Al contento, indica quale comportamento deve tenere chi  rimane ferito in un  sinistro stradale per chiedere il risarcimento dei danni fisici.

Vuole, inoltre, sollevare il problema e mettere in guardia dai procacciatori di sinistri stradali, volgarmente chiamati “parafangari” presenti nelle carrozzerie e negli ospedali.

Spesso i patrocinatori stragiudiziali, che non sono avvocati, dietro false promesse, approfittando dello stato di bisogno e confusionale dei feriti e vittime di incidenti stradali, si fanno firmare incarichi per la gestione del sinistro.

La mortalità in incidenti stradali

È, purtroppo, un fenomeno inarrestabile quello della mortalità sulle strade che non è diminuito neanche con l’introduzione del reato di omicidio stradale.

Ogni giorno in Italia muoiono 9 persone in incidenti stradali, mentre 700 restano ferite.

L’Avvocato Gianluca Sposato, ha destinato i proventi  della sua opera in beneficienza per promuovere la legalità  e la sicurezza stradale nelle scuole.

I casi  di incidenti con lesioni fisiche

I casi di incidente con feriti più gravi riguardano gli incidenti in moto  attesa la mancanza di misure di protezione oltre al casco per  i motociclisti e gli incidenti  a pedoni  esposti al rischi di gravi traumi per investimento.

Ma la strada non risparmia neanche i minori: ogni 15 giorni muore un bambino di età inferiore a 14 anni e 25 bambini restano feriti.

Distrazione al cellulare negli incidenti stradali

Sono dati allarmanti se si pensa alle cause: la distrazione per l’uso del cellulare ed il mancato uso dei dispositivi di sicurezza in auto.

Per questo una campagna di sensibilizzazione per tutelare la salute dei bambini in auto è stata presentata nel mese di novembre 2019 al Ministero delle Infrastrutture dall’Adism, Associazione Difesa Infortunati Stradali.

L’obiettivo è di ridurre drasticamente le vittime minorenni negli incidenti stradali.

Pronto soccorso infortunistica stradale

L’Associazione Difesa Infortunati Stradali ha anche pubblicato una guida con le norme di comportamento da tenere alla guida ed in caso di incidente.

Le guide comportamentali sono richiamate nel Manuale Le 50 Parole più usate nelle aule di giustizia del danno stradale.

Adism ha predisposto un servizio di Pronto Soccorso Infortunistica Stradale, attivo su tutto il territorio nazionale, per i danneggiati da incidenti stradali.

Il servizio che non ha costi è orientato ad assistere i familiari di chi ha perso la vita in un incidente stradale, o vi ha riportato lesioni gravi.

Infatti, per districarsi nel complesso mondo del risarcimento del danno bisogna avvalersi di medici legali ed avvocati specializzati.